COSA FACCIAMO IN ITALIA
COSA FACCIAMO IN ITALIA
In Italia COI è impegnato in progetti di odontoiatria sociale, per cercare di rispondere alle sempre maggiori necessità delle comunità svantaggiate del nostro Paese.
Inoltre vengono svolte attività di promozione della salute nelle scuole e di sensibilizzazione sui nostri progetti all’estero e sui temi della Cooperazione Internazionale.
PROGETTI ATTIVI:
Il progetto “Coordinamento di Odontoiatria Sociale a Torino”
Nel maggio 2015 con deliberazione della Giunta Comunale della Città di Torino è stato costituito il Coordinamento Odontoiatria Sociale, con l’obiettivo di affrontare, in un’ottica di sistema, le criticità riscontrate nell’accesso alle cure odontoiatriche da parte delle fasce più fragili sotto il profilo socio-economico della popolazione torinese, attraverso la messa in rete di alcune realtà del volontariato e del privato sociale torinese che, ciascuna con la propria storia e le proprie peculiarità, assicurano da anni assistenza odontoiatrica gratuita alle persone in difficoltà.
Dal 2016 è attivo un progetto congiunto di tutte le associazioni del Coordinamento di Odontoiatria Sociale finalizzato al miglioramento delle condizioni di salute orale della popolazione della Città di Torino.
In particolare sono previste:
Attraverso la stretta collaborazione di tutte le associazioni del Coordinamento si vogliono migliorare le capacità di risposta del privato sociale torinese in ambito di salute orale.
Associazioni che costituiscono il coordinamento: Asili Notturni Umberto I – Associazione Camminare Insieme – Protesi Dentaria Gratuita ODV – Associazione Centro Come Noi S. Pertini Organizzazione Sermig di Volontariato – Banco Farmaceutico Torino – Città di Torino, Assessorato salute, politiche sociali e abitative – Misericordes ODV – Cooperazione Odontoiatrica Internazionale ETS
Il progetto viene realizzato grazie al contributo della Città di Torino (dal 2023), mentre in passato esso è stato realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo (fino al 2022).
COI e Osservatorio della Salute Orale delle Comunità Svantaggiate (nato dalla collaborazione tra COI stesso e alcuni docenti del corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria dell’Università degli Studi di Torino), dal 2009 realizzano un servizio di protesi sociale riservato alle persone in difficoltà. Ogni mercoledì e venerdì odontotecnici e odontoiatri volontari svolgono questo servizio presso la sede COI, dove è presente una sala dotata di poltrona odontoiatrica.
La protesi totale viene realizzata, su persone rigorosamente edentule, con l’innovativa tecnica SET – Simplified Edentulous Treatment, messa a punto dal Prof. Giulio Preti. Con questa innovativa metodica è possibile realizzare la protesi completa in sole due sedute, invece delle sette normalmente previste.
I beneficiari sono persone in situazioni di fragilità economica, di fragilità sociale (segnalateci dagli stessi servizi sociali con cui lavoriamo in stretta sinergia) e di altro genere (ad esempio persone che non possono accedere al servizio sanitario nazionale, persone con background migratorio, anziani).
Le attività di COI nell’ambito di questo progetto riguardano solo la realizzazione di protesi. Nel caso abbiate necessità di cure odontoiatriche diverse da questa, vi invitiamo a contattare il Coordinamento di Odontoiatria Sociale all’indirizzo odontoiatriainrete@gmail.com, in modo da essere reindirizzati verso un’organizzazione che possa rispondere alle vostre esigenze.
Il progetto viene realizzato grazie al contributo di Fondazione CRT, Fondazione Intesa Sanpaolo e dei Fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.
Dal 2015 la volontaria di COI Sara Tagliabò, dottoressa in igiene dentale, svolge attività laboratoriali all’interno di alcune scuole nel Biellese, finalizzate alla prevenzione e all’educazione alla salute orale e alla corretta alimentazione.
PROGETTI CONCLUSI:
Nel 2023 COI ha organizzato laboratori e giornate dedicate alle visite attraverso i cosiddetti “Snodi”, al fine di realizzare attività di prevenzione orale volte alla sensibilizzazione e all’informazione di diversi nuclei familiari.
Si è provveduto a fornire ai beneficiari materiali quali kit di igiene orale composti da spazzolino e dentifricio, materiali formativi e brochure informative realizzati ad hoc, al fine di implementare la prevenzione della salute orale tra genitori e minori in povertà assoluta nella città di Torino. Le visite hanno inoltre permesso di segnalare i casi più urgenti al Coordinamento di odontoiatria sociale in rete di Torino.
Fondamentale è stato il contributo dei partner di progetto, i quali hanno messo a disposizione del progetto e degli operatori COI i loro spazi, permettendo così di raggiungere un numero maggiore di beneficiari su diverse zone del territorio torinese e permettendo di intervenire laddove vi sono maggiori bisogni e mappando meglio la situazione relativa alla salute orale in contesti di povertà. Infatti, contestualmente all’attività del progetto è stata realizzata una raccolta dati coordinata da un esperto in igiene epidemiologica: ogni minore visitato ha compilato un questionario riguardo le proprie conoscenze pregresse rispetto alla salute orale e alla situazione dei suoi denti e della sua igiene orale. Questo ha permesso di orientare e ri-orientare gli interventi laboratoriali a seconda delle specifiche necessità e del grado di sensibilizzazione alla tematica percepito dai beneficiari.
Partner del progetto: Associazione La Casa delle Rane, Agenzia per lo Sviluppo Locale di San Salvario Onlus, Camminare Insieme ODV, Associazione Gruppo Abele Onlus, Consulta per le Persone in Difficoltà ODV ETS, Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus, Centro Come Noi “S. Pertini” – Organizzazione Sermig di Volontariato ODV
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione CRT
XMING è l’evoluzione del processo di progettazione partecipata attivato nel 2014 per la realizzazione del progetto “Insieme per tutti i bambini, oltre i campi ZeroSei” (il Programma ZeroSei di Compagnia di San Paolo e da questa finanziato).
XMING è stato realizzato a Beinasco, Bruino, Orbassano, Piossasco, Rivalta e Volvera (Torino Sud) e ha avuto l’obiettivo di sostenere le reti locali e lo sviluppo di pratiche di progettazione partecipata dove ogni attore con proprie competenze coopera ed assume responsabilità sociali nei confronti della collettività, in una logica di comunità educante che si prende cura dei bambini. In 6 luoghi ad alta densità educativa sono state realizzate settimanalmente attività ludico/educative gratuite rivolte ai bambini; attività estive d’incontro in spazi pubblici/sedi di partner: cene, merende, attività circensi, laboratori artistici, occasioni “leggere” con accesso libero e gratuito; laboratori presso Scuole d’infanzia e asili nido (4/8 incontri per sezione) per promuovere e rafforzare le competenze trasversali, emotive e cognitive dei bambini e laboratorio per genitori, gratuiti e presso sedi comunali, dove esperti d’età evolutiva, educazione e promozione salute hanno promosso le parental skill e l’empowerment delle famiglie.
Nell’ambito del progetto sono stati inaugurati i LADE (Luogo ad Alta Densità Educativa) dove sono state realizzate attività ludico/educative gratuite (teatro, giocoleria, alimentazione ecc.) gestite dai partner del progetto, rivolte ai bambini e alle rispettive famiglie.
Soggetto responsabile: San Donato Cooperativa Sociale
Progetto promosso da: Impresa Sociale con i bambini S.r.l. nell’ambito del Bando Prima Infanzia 2016
Per il terzo anno consecutivo, COI ha proposto un percorso di attività laboratoriali per le scuole primarie delle Circoscrizioni 6 e 7 della Città di Torino, finalizzato al miglioramento della salute della popolazione e dell’integrazione sociale nelle fasce deboli della popolazione di Torino e piemontese in generale, attraverso percorsi a supporto del programma curricolare delle scuole.
In ogni classe sono stati organizzati due interventi di promozione della salute, incentrati sulla corretta alimentazione e sulla salute orale. L’obiettivo è stato quello di trasmettere concetti e regole fondamentali per una corretta igiene orale e per una corretta alimentazione, attraverso una didattica semplice e divertente. Il bambino in età scolare acquisisce e struttura atteggiamenti e modelli di comportamento che caratterizzeranno il suo futuro stile di vita. Pertanto, l’azione educativa portata avanti dalla scuola assume particolare importanza al fine di favorire l’acquisizione delle principali norme igieniche e comportamentali che sono alla base di uno stile di vita sano. Sono stati inoltre realizzati anche alcuni interventi specifici nelle scuole secondarie di 1° grado, sui temi delle dipendenze e del bullismo.
Tutte le attività proposte sono state realizzate da professionisti dell’ONG COI: odontoiatri, igienisti dentali, nutrizionisti e animatori che hanno “accompagnato” i bambini in questo percorso di educazione.
Inoltre è stata portata avanti la collaborazione con il centro Alma Mater, dove si sono realizzati alcuni incontri con donne migranti sul tema della salute materno infantile e sulla tutela della salute orale.
Partner del progetto: Circoscrizione 7 Torino, Circoscrizione 6 Torino, Associazione Almaterra
Il progetto è realizzato grazie al contributo di Fondazione CRT
Anche quest’anno si realizzeranno laboratori di salute orale nelle scuole primarie della Provincia di Biella.
Queste attività sono realizzate grazie al contributo di URSA MAIOR, in memoria di Pietro Bottura.
COI ha partecipato al progetto “Oltre i Campi ZeroSei” realizzato del Consorzio CIdiS (Consorzio Intercomunale di Servizi) in collaborazione con gli enti locali e moltissime associazioni del territorio dei comuni di Beinasco, Bruino, Orbassano, Rivalta, Piossasco e Volvera.
Il progetto, che nella sua seconda e terza annualità ha cambiato il suo nome in “Insieme per tutti i bambini”, è stato incentrato sulla promozione e sul sostegno delle capacità genitoriali e di cura dei figli nei nuclei familiari con bambini nella fascia 0/6 anni, la convivenza multiculturale e la riduzione dei pregiudizi. In particolare, sì è cercato di offrire opportunità concrete di benessere e di socializzazione ai soggetti più fragili della comunità, in primo luogo ai bambini Rom e ai loro genitori.
COI ha realizzato una serie di laboratori nelle scuole e ha organizzato eventi sulla promozione della salute orale nei comuni di Orbassano, Rivalta e Volvera.
Il progetto è realizzato grazie al contributo di:
Nell’ambito del “Coordinamento cittadino per l’Odontoiatria Sociale” sono stati realizzati una serie di interventi di prevenzione e educazione alla salute orale, rivolti ai bambini e ragazzi seguiti dalle Comunità affido gestite dal Comune di Torino, con l’intento di sensibilizzare alla salute orale e contribuire a diffondere uno stile di vita sano.
COI ha realizzato le seguenti attività:
Il progetto è stato sviluppato a supporto e rafforzamento delle attività di cura gestite dal Coordinamento di Odontoiatria Sociale (Camminare Insieme; Sermig; Asili Notturni; Protesi gratuita; Banco Farmaceutico).
Il progetto è stato realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo
Il progetto si è rivolto prevalentemente alla popolazione scolastica dell’area 5 della Città Metropolitana di Torino (area del Pinerolese), ponendosi l’obiettivo di integrare il programma di studio curricolare con elementi di prevenzione e educazione alla salute orale. Inoltre, oltre ai laboratori nelle scuole è stato effettuato anche un laboratorio di salute orale e prima visita della bocca presso la casa affido San Giuseppe di Pinerolo.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Città Metropolitana di Torino
Per il terzo anno consecutivo COI ha organizzato laboratori di salute orale sul territorio della Circoscrizione 7 di Torino (Aurora, Vanchiglia, Sassi e Madonna del Pilone). Per l’anno scolastico 2016-17 oltre ai laboratori di salute orale è stato organizzato un secondo incontro in ogni classe per approfondire il tema della corretta alimentazione.
Crediamo che l’in-formazione e la prevenzione in ambito di salute orale e corretta alimentazione siano fondamentali per evitare patologie e avere uno stile di vita corretto, fin dall’infanzia.
Il progetto si rivolge prevalentemente alla popolazione scolastica dove si è voluto integrare il programma di studio curricolare con elementi di prevenzione ed educazione in tema di salute orale e corretta alimentazione. Sono stati realizzati circa 60 laboratori nelle scuole primarie della Circoscrizione.
Inoltre sono stati realizzati alcuni incontri con donne migranti del centro Almamater, sul tema della salute materno infantile e sulla tutela della salute orale dei minori.
Partner del progetto: Circoscrizione 7 Torino, Associazione Almaterra
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione CRT
Dopo l’ottima riuscita del progetto sul territorio della Circoscrizione 6 del Comune di Torino, le attività sono proseguite nella Circoscrizione 7 (Aurora, Vanchiglia, Sassi e Madonna del Pilone). Il progetto si è posto l’obiettivo di migliorare la salute orale della popolazione scolastica e migrante, attraverso l’educazione e la sensibilizzazione.
Crediamo che l’in-formazione e la prevenzione in ambito di salute orale siano fondamentali, in particolare nelle fasce deboli, al fine di evitare patologie che in Italia risultano essere sempre meno accessibili, considerando che il 95% del sistema sanitario odontoiatrico è privato.
Il progetto si è rivolto prevalentemente alla popolazione scolastica dove si è voluto integrare il programma di studio curricolare con elementi di prevenzione ed educazione alla salute orale. Sono stati realizzati circa 20 laboratori nelle scuole primarie della Circoscrizione.
Inoltre sono stati organizzati alcuni incontri con donne migranti del centro Almamater, sul tema della salute materno infantile e sulla tutela della salute orale dei minori, e 2 sessioni di formazione con i mediatori interculturali delle Associazioni Almaterra e A.M.M.I.
Partner del progetto: Circoscrizione 7 Torino, Associazione Almaterra, Associazione A.M.M.I.
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione CRT
COI crede che l’in-formazione e la prevenzione in ambito di salute orale siano fondamentali, in particolare tra le fasce deboli della popolazione, al fine di evitare patologie le cui cure in Italia risultano essere sempre meno accessibili, dato anche il fatto che il 95% del sistema sanitario odontoiatrico è privato.
Questo progetto ha avuto l’obiettivo di migliorare la salute orale della popolazione della Circoscrizione 6 di Torino, proprio attraverso l’educazione e la sensibilizzazione. Esso si è rivolto in particolare alla popolazione scolastica, con l’integrazione del programma di studio curricolare con elementi di prevenzione e educazione alla salute orale. In particolare, sono stati realizzati laboratori di salute orale nelle scuole primarie e incontri con donne migranti del centro Alma Mater sul tema della salute materno infantile e sulla tutela della salute orale dei minori.
Partner del progetto: Associazione Almaterra
Il progetto è stato realizzato grazie al contributo di Fondazione CRT
Da anni COI è impegnata in attività di odontoiatria sociale in favore di migranti e rifugiati.
Nell’ambito di questo progetto, intitolato “Salute orale per i rifugiati” dal 2013 al 2015 e poi “Salute orale per migranti e rifugiati” nel 2017, sono state organizzate periodicamente attività di sensibilizzazione educazione presso comunità di migranti e rifugiati. L’attività di prevenzione veniva inoltre accompagnata da una visita della bocca per ogni beneficiario, in modo da individuare eventuali emergenze e supportare il paziente nelle cure presso il Servizio Sanitario Nazionale o presso associazioni di volontariato eroganti cure gratuite.
Altri interventi realizzati hanno compreso:
· Attività insieme alle associazioni aderenti al COP – Consorzio ONG piemontesi (ASPIC, CCM, Medici con l’Africa CUAMM, NutriAid e Rainbow4Africa), che operano in campo sanitario. Si è contribuito ad un intervento di accoglienza sanitaria della comunità di rifugiati (circa 50 unità), ospiti presso la struttura Fondazione Difesa del Fanciullo di Torino.
· Tra il 2013 e il 2014, COI ha aderito ai progetti “Non solo asilo” e “Mappe” promossi da Cooperativa O.R.S.O. e rivolti all’integrazione abitativa e lavorativa dei rifugiati del territorio piemontese.
· Dal 2013 al 2017, insieme al CCM – Comitato di Collaborazione Medica, responsabile delle attività sanitarie, i volontari di COI hanno organizzato interventi di sensibilizzazione ed educazione alla salute orale.
· Nel 2017 COI ha inoltre partecipato al progetto “Pluralità di cure” (ente proponente CCM, realizzato con il contributo Compagnia di San Paolo), nell’ambito del quale sono stati realizzati due interventi di salute orale presso le associazioni “La Tenda” e “ACMOS”.
Partner dei progetti: ASPIC, Medici con l’Africa CUAMM, NutriAid e Rainbow4Africa, Cooperativa O.R.S.O., CCM – Comitato di Collaborazione Medica, Cooperativa Mary Poppins
Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per i Rifugiati 2008 – 2013
COI ha partecipato al progetto “Integrazione ROM”, del Consorzio CIdiS (Consorzio Intercomunale di Servizi), finanziato dal Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi 2007 – 2013.
Il progetto ha avuto l’obiettivo di assicurare la tutela ai minori stranieri, e sostenere e agevolare l’integrazione scolastica e sociale.
COI si è occupato della promozione della salute orale nella popolazione minorile degli insediamenti di Orbassano, Rivalta, Piossasco, Volvera e Beinasco (Provincia di Torino), attraverso laboratori sanitari di prevenzione primaria e secondaria, e cure di base emergenziali delle patologie orali (svolte direttamente presso gli insediamenti con la tecnica ART).
Inoltre, sono stati realizzati laboratori di in-formazione sulla salute orale nelle scuole.
Partner del progetto: Consorzio CIdiS (Consorzio Intercomunale di Servizi), Cooperativa San Donato
Il progetto ha previsto interventi di promozione della salute orale della popolazione minorile delle comunità dei campi nomadi di Orbassano, Rivalta e Beinasco (Provincia di Torino), attraverso un programma sanitario di prevenzione primaria e secondaria, e cure di base emergenziale delle patologie orali.
Dinanzi alla totale assenza del concetto di prevenzione in ambito di salute orale e alla realtà di una popolazione minorile rom, per il 90% mai visitata da un dentista, si è scelto di sperimentare un approccio impattante e ludico-educativo nel rispetto della loro identità culturale. Si ritiene che inviare queste famiglie ad un servizio specifico di sanità pubblica non sia efficacie se non è preceduto da un programma in cui il primo contatto con il dentista sia affettivo e positivo, in modo da permettere che si possano interiorizzare le pratiche di igiene e prevenzione perché comprese mediante l’esperienza diretta di salute e di benessere durante il gioco.
Oltre a dentisti ed igienisti, hanno partecipato alle azioni del progetto educatori, mediatori culturali ed infermieri.
Partner del progetto:
Progetto cofinanziato dall’Assessorato alla Sanità della Regione Piemonte
Responsabili del progetto: dott. Robert Cafasso Hager – odontoiatra e dott.ssa Laura Basile – educatrice
Il progetto è nato dalla volontà di COI ed è stato realizzato grazie alla collaborazione del Centro di Collaborazione O.M.S. di Milano, di alcune A.S.L. della Regione Piemonte e del Centro Regionale Piemontese di Epidemiologia.
L’obiettivo del progetto è stata la valutazione dello stato della salute orale di un campione di anziani istituzionalizzati della Regione Piemonte, così da poter analizzare i bisogni per prevedere una strategia d’intervento in accordo con le singole A.S.L. Inoltre sono state svolte attività di formazione e sensibilizzazione del personale delle case di riposo sul tema della prevenzione orale.
Grazie al lavoro di odontoiatri e medici dentisti volontari di COI, affiancati da igieniste, si sono realizzate indagini in numerose strutture per anziani sul territorio di Torino e Provincia, nella Provincia di Vercelli, Biella, Asti, Cuneo e del Verbano-Cusio-Ossala.
La totale assenza di dati recenti, soprattutto per queste fasce di popolazione che non hanno accesso alle cure odontoiatriche, hanno reso il Progetto molto innovativo e unico nel suo genere sul territorio piemontese.
I dati acquisiti hanno indicato come in tale popolazione fosse elevato il numero dei soggetti edentuli (totalmente privi di denti), come questi ultimi spesso fossero privi di protesi totali, o fossero dotati di dispositivi protesici inadeguati. Inoltre, generalmente, i livelli di igiene orale erano insufficienti.
Responsabile del progetto: dott.ssa Tiziana Francone